Il doodle di Google oggi è per i 119 anni della nascita di Anna Freud, figlia di Sigmund Freud, che ha dedicato la sua vita alla psicoanalisi infantile. E’ infatti considerata la fondatrice di questo ramo della psicoanalisi
Il doodle che troviamo su Google oggi che compare a livello globale (tranne che negli Usa, in alcuni paesi dell’Europa e in buon parte dell’Asia) è dedicato ad Anna Freud, figlia si Sigmund Freud, che nacque il 3 dicembre del 1895, quindi 119 anni fa. Fu l’unica dei sei figli del celebre psicoanalista a seguire le orme del padre. Solo che da subito Anna Freud si interessa delle psicoanalisi infantile di cui, insieme ad un’altra studiosa come Melanie Klein, ne è ritenuta la fondatrice.
Il doodle raffigura un po’ il senso del personaggio che si interesso della psicoanalisi e della psicologia dei più piccoli, seguendo anche qualche intuizione del padre.
Il suo avvicinamento a questo ramo della psicoanalisi inizia molto preso, già all’età di 13 anni Anna Freud inizia a partecipare agli incontri settimanali che il padre teneva e durante i quali si discuteva delle diverse idee sulla psicoanalisi. Seguì la famiglia nella fuga verso Londra poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, dopo aver lasciato l’Austria in seguito alla crescente persecuzione degli ebrei. Divenne insegnante ma abbandonò presto la professione per dedicarsi ai suoi studi e per problemi di salute.
Anna Freud contribuì in particolare a concettualizzare, stabilire e sistematizzare il funzionamento dei meccanismi di difesa dell’Io, inizialmente intuiti da Sigmund Freud ed aggiungendone altri alla teorizzazione paterna. Oltre alla rimozione e a nove classici descritti già dal padre quali: regressione, modificazione attiva dell’io, isolamento, annullamento retroattivo, identificazione, proiezione, rivolgimento contro se stessi, trasformazione al contrario, sublimazione (fonte: Wikipedia).
Dopo lo scoppio della guerra, Anna Freud aprì la “Hampstead War Nursery“, per i bambini bisognosi e orfani in seguito al conflitto. Da qui la sua ricerca sull’impatto dello stress sui bambini e sulla separazione che venne poi pubblicata (“Bambini senza famiglia”, Astrolabio 1972). Dopo la chiusura della nursery, Anna Freud diede vita alla “Hampstead Child Therapy Course and Clinic“.
Anna Freud continuò i suoi studi e i suoi scritti: nel 1965 pubblicò “Normalità e patologia del bambino. Valutazione dello sviluppo“, il modello che seguì nell’ultima parte della sua vita. Negli anni ’70 si interessò dei bambini svantaggiati ed emotivamente indigenti seguendo la direzione della sua “Hampstead Child Therapy Course and Clinic”. Morì nell’ottobre del 1982.