LinkedIn, il popolare social business network, ha annunciato oggi di aver raggiunto il traguardo dei 300 milioni di utenti registrati, 100 dei quali risiedono negli Usa. Ogni giorno sono 15 milioni i profili consultati via mobile, 1,45 milioni le offerte di lavoro e 44 mila domande di impiego in oltre 200 paesi
LinkedIn ha oggi reso ufficiale il traguardo dei 300 milioni di utenti registrati, un traguardo certamente importante per il socia business network per eccellenza. Ricordiamo che si parla di utenti registrati e non di utenti attivi, come sarebbe stato più interessante sapere, ma al momento da LinkedIn non ci sono risposte in questo senso. Comunque sia, questo rimane un risultato importante che andrà certamente vagliato coi prossimi dati del Q1 2014, quando saranno resi noti anche i dati finanziari del primo trimestre 2014. A inizio anno gli utenti registrati erano 277 milioni, quindi 23 milioni in più in soli tre mesi. Ma LinkedIn negli ultimi mesi sta puntando molto al mercato asiatico, quello cinese in particolare grazie al lancio, nel mese di Febbraio, del Simplified China 领英, operazione che dovrebbe consentire di raggiungere 140 milioni di nuovi utenti.
Altro aspetto su cui LinkedIn punta, anche se non in modo esclusivo a differenza di altri, è certamente il Mobile. Ogni giorno dai dispositivi mobilie gli utenti consultano 15 milioni di profili, 1,45 milioni di offerte di lavoro e sono 44 mila le domande di impiego. E a quanto pare nei prossimi mesi, sicuramente nel 2015, ci sarà modo di svelare nuove applicazioni che si andranno ad affiancare a Pulse e a Slideshare che permetterà a LinkedIn di svilupparsi ancora di più sul mobile.
Come giù dichiarato in altre occasioni, obiettivo di LinkedIn è quello di riuscire ad agganciare i 3 miliardi di individui che rappresentano la forza lavoro mondiale. Ora si è appena al 10% e di strada da fare ce n’è ancora tanta. Al solito, gli Stati Uniti sono il paese più rappresentato, ben 100 milioni gli utenti che provengono da lì. Seguono poi India, Brasile, Gran Bretagna e Canada.
L’Information Technology è il settore professionale più rappresentato, così come lo era già 5 anni fa. Seguono poi Servizi legati alla sanità, Edilizia, Istruzione e Amministrazione.
Nel corso degli ultimi 5 anni gli uomini sono passati dall’essere rappresentati dal 61% al 56% di oggi, mentre le donne sono passate dal 39% al 44%. Quindi crescono di più le donne e va ormai vero un 50 e 50.