StatCounter oggi pubblica i dati che fanno riferimento al primo mese dal lancio del nuovo sistema operativo di casa Microsoft, Windows 8. Ebbene, nonostante siano state vendute 40 milioni di licenze, Windows 8 registra un avvio più lento di quanto fece Windows 7 dopo trenta giorni dal lancio ufficiale nel 2009
StatCounter oggi rende noto dai suoi dati raccolti da StatCounter Global Stats, sulla base di 15 miliardi di pagine web visualizzate ogni mese, di cui 4 miliardi provenienti solo dagli Usa, attraverso 3 milioni di siti, che Windows 8 a distanza di un mese dal lancio ufficiale ga registrare un avvio più lento di quante fece nel 2009 il suo predecessore Windows 7. Alla data del 26 Novembre, quindi solo qualche giorno fa, Windows 8 faceva registrare una percentuale di mercato al 1,31% mentre Windows 7 fece registrare nel primo mese 4,93%.
Negli Stati Uniti Windows 8 ha raggiunto l’1,77% di utilizzo un mese dopo il lancio rispetto al 5,21% di Windows 7.
“Microsoft ha già venduto di 40 milioni di licenze per Windows 8, ma questo non si è ancora tradotto in cifre significative di utilizzo. Ciò può essere dovuto al fatto che le vendite sono quelle riferite ai ai produttori, piuttosto che agli utenti finali. In questa ottica è possibile che Windows 8 possa ottenere una spinta grazie agli acquisti di Natale che sono ormai alle porte “, ha commentato Aodhan Cullen, CEO di StatCounter
A livello globale, Windows 7 alla data del 26 Novembre ha fatto registrare il 52,4% di utilizzo, seguito da Windows XP al 26,5%. Negli Stati Uniti Windows 7 è al 49,48% seguito da XP con il 16,07%, avanti a Mac OS al 15,48%.
Come si vede dai dati qui in basso, c’è da sottolineare che nei primi 30 giorni Windows 8 ha comunque triplicato il suo utilizzo passando dallo 0,38 fino a raggiungere appunto l’1,31%
Usage Share at Launch Date* – |
One month after launch – |
Relative Increase |
|
Windows 7 |
2.21% |
4.93% |
223% |
Windows 8 |
0.38% |
1.31% |
345% |
*22 Oct 2009/26 Oct 2012
Va poi considerato che il lancio di Windows 8 e coinciso con l’arrivo dell’Uragano Sandy negli Usa e questo potrebbe avere avuto delle conseguenze.