web analytics
back to top

Twitter, la richiesta per la spunta blu ritorna nel 2021 con nuove regole

Data:

Su Twitter la richiesta per ottenere la spunta blu di verifica ritorna il prossimo anno, con nuove regole. Ma prima di renderle definitive, la piattaforma di Jack Dorsey chiede agli utenti un feedback.

Dopo una sospensione durata tre anni, la richiesta per ottenere la spunta blu di verifica ritorna su Twitter il prossimo anno. La piattaforma di Jack Dorsey ha pubblicato un post in cui annuncia l’intenzione di avviare di nuovo la possibilità per gli utenti di richiedere la celeberrima spunta blu, introducendo però nuove regole. Ma prima di renderle definitive, Twitter chiede agli utenti un feedback.

Negli anni la spunta blu è diventata sinonimo di “vanity metric“, ma per Twitter, e non solo per Twitter, pensiamo anche ad Instagram, si tratta di un modo per identificare specifici account e renderli riconoscibili, perché rispondenti ad una serie di requisiti.

twiter spunta blu verifica 2021 franzrusso.it

Ora, se le regole dovessero restare quelle che Twitter ha diffuso in un post sul blog ufficiale, con l’intento di affermare che “il badge blu verificato su Twitter fa sapere alle persone che un account di interesse pubblico è autentico“, sono 6 i tipi di account che potranno richiederlo:

  • Governo
  • Aziende, marchi e organizzazioni non profit
  • News
  • Intrattenimento
  • Sport
  • Attivisti, organizzatori e altre persone influenti.

Twitter, per rendere più chiaro chi può richiedere il badge di verifica, ha, come dicevamo, stilato una serie di regole che potete trovare a questo link. Da notare la specifica per quanto riguarda l’ultima categoria, quella degli “Attivisti, organizzatori e altre persone influenti”. In questo caso, possono richiedere la spunta blu coloro che “utilizzano Twitter in modo efficace per condividere informazioni su una causa e per sensibilizzare e stimolare i membri della comunità in merito alla stessa, per realizzare cambiamenti socioeconomici, politici o culturali o per incoraggiare altrimenti la comunità“. E tra i requisiti, oltre a quello di dimostrare un “uso coerente nei 6 mesi che precedono la richiesta“, c’è anche quella di soddisfare uno nelle due colonne della tabella che vedete in basso:

tabella verifica blu 2021

Oltre a questo, Twitter specifica anche, con una serie di nuove regole, come la spunta blu potrebbe essere rimossa. E quindi nel caso in cui l’utente dovesse cambiare il nome che viene visualizzato o la bio con l’intenzione di non rivelare la sua vera identità, o anche nel caso di una reitirata violazione dei termini d’uso.

Cosa succede da oggi in poi? Gli utenti, visionate le nuove regole, potranno esprimere la propria opinione usando l’hashtag #VerificationFeedback fino all’8 dicembre. A quel punto verranno visionati tutti i suggerimenti e poi, il 17 dicembre prossimo verranno rese pubbliche in maniera definitiva.

Ecco, sicuramente questa nuova modalità per la richiesta di verifica, per ottenere la fatidica spunta blu, va nella direzione di continuare a migliorare la piattaforma e, soprattutto, provare ad inviare un messaggio molto chiaro ed è cioè quello di far sapere a tutti che la piattaforma oggi è sicura. Ricorderete tutti lo scandalo di questa estate, quando la piattaforma venne violata e furono presi di mira proprio gli account verificati per mettere in atto una frode sfruttando i bitcoin che mai si era vista prima sulla piattaforma.

Un violazione che aveva gettato seri dubbi sull’efficacia della sicurezza della piattaforma, al punto che Twitter ha dovuto nominare, qualche giorno fa, uno degli hacker più famosi sulla scena, come è appunto Peiter Zatko, noto con il suo nome di hacker “Mudge”.

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

1 commento

  1. […] Annunciato a novembre dello scorso anno, Twitter ha rilasciato il nuovo modo per ottenere la spunta blu, la spunta di verifica che spesso viene solo indicata come elemento “vanity”, ma che invece, spesso, aiuta molto. Ebbene, a distanza di 4 anni, era infatti il 2017, la società guidata da Jack Dorsey si è decisa a riattivare la procedura per ottenere l’ambita spunta, considerando che, qualche anno fa, proprio Dorsey auspicava di attivare un processo al contrario, cioè dare a tutti la spunta in modo da individuare subito bot, account troll e via discorrendo. Un’idea che poi non è mai stata messa in pratica. Ma veniamo alla novità del momento. […]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

sabato, 20 Aprile, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

TikTok prepara la sfida a Instagram con TikTok Notes

TikTok sta testando TikTok Notes in Australia e Canada. Una app che copia Instagram, concentrando l'attenzione sull'immagine piuttosto che sul video.

L’emergere del ruolo del responsabile IA nelle aziende

Si chiama Chief Artificial Intelligence Officer (CAIO), responsabile della Intelligenza Artificiale. Guida all'utilizzo della IA nelle aziende.

Su X i nuovi utenti dovranno pagare per scrivere

Elon Musk ha proposto una piccola tariffa annuale per i nuovi utenti di X per contrastare i bot. Iniziativa che ha suscitato polemiche.

Instagram oscurerà le immagini di nudo nei messaggi

Instagram avvia un test che oscurerà le immagini di nudo inviare attraverso messaggi privati. Un modo per proteggere i più giovani dal sextorsion.