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Facebook sempre più coinvolgente, Twitter sempre meno

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Pew Research – Internet Project ha rilasciato il “Social Media Update 2014”, una corposa ricerca condotta negli Usa dalla quale si rileva che Facebook cresce sempre più a rilento, ma gli utenti sono sempre più coinvolti, “engaged”. Più della metà degli americano usa due o più social network. Crolla il coinvolgimento su Twitter: -10%.

Qualche giorno fa avevamo pubblicato dei dati con infografica per fare il punto sui Social Media e per meglio comprendere quali fossero i trends da seguire in questo 2015 appena iniziato. In quei dati Facebook veniva comunque indicato come il social network numero 1, con i suoi 1,35 miliardi di utenti attivi. Un numero mai raggiunto prima. E veniamo quindi a questa nuova ricerca di Per Research – Internet Project, “Social Media Update 2014“, che ci illustra un po’ più nel dettaglio come i social media sono stato vissuti durante l’anno appena trascorso, fornendo importanti spunti per il 2015. Anche se la ricerca è rivolta solo agli Usa, i risultati sono allo stesso modo importanti per comprendere meglio l’evoluzione dei Social Media.

La ricerca è stata condotta nel mese di settembre 2014 sulla base di oltre 2 mila interviste telefoniche.

Se volessimo provare a forzare i dati della ricerca e dare una estrema sintesi, allora potremmo dire che Facebook cresce sempre più a rilento, dato abbastanza noto tra l’altro, ma gli utenti sono sempre più “engaged”, coinvolti. A differenza degli altri social network che dimostrano di avere ancora margini di crescita. Dati che in realtà non sorprendono del tutto, anche perchè da tempo sosteniamo, sulla base di dati, che Facebook è ormai saturo, ha raggiunto (o quasi) il livello massimo per ciò che riguarda la base utenti. E questo dato lo si evince in particolar modo proprio nei paesi occidentali, sviluppati. Infatti Facebook può contare ancora spazi di crescita nei paesi del BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), ma ci sono anche Indonesia, Messico e anche altri. quindi è in quei paesi che Facebook può ancora provare a veder crescere la sua base utenti, negli Usa (come dimostra la ricerca che stiamo conoscendo insieme) e in Europa la crescita è ormai giunta al suo livello massimo.

Discorso diverso per ciò che riguarda gli altri social network. Infatti la ricerca rileva che gli americani usano ormai due o più social network, permettendo di fatto agli altri canali di crescere. Ed è così quasi per tutti, cioè Twitter, Pinterest, LinkedIn e Instagram.

Tornando a Facebook, il social network di Zuckerberg ha perso appeal tra i più giovani, mentre aumentano gli utenti più maturi. Per la prima volta infatti il 56% degli utenti ha un’età superiore ai 65 anni. Il 71% degli utenti internet Usa ha un account su Facebook e il 70% di essi lo usa, e interagisce con esso, ogni giorno. Questo è il dato più interessante, nel 2013 era il 63%, ecco l’aumento di coinvolgimento degli utenti. Il 45% degli utenti dichiara un livello di interazione e di coinvolgimento più volte al giorno. Comunque per il 79% degli utenti americani Facebook è il solo social network.

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Ma la ricerca evidenzia anche che gli utenti americano usano due o più social network, infatti lo fa 52% di essi, erano il 42% un anno fa. E tutti fanno registrare il segno positivo alla voce “base utenti”. Ad esempio, Instagram è ormai il più popolare tra i giovani utenti e in un anno è cresciuto del 9% (passa dal 17% al 26%). Circa la metà degli utenti internet americani, di età compresa tra i 18-29 anni usa Instagram e il 49% di essi, quindi la metà, lo usa tutti i giorni. Cresce anche LinkedIn, oggi lo usa il 28% degli utenti, un anno fa erano il 22%, molto popolare tra gli utenti di età compresa tra i 30 e i 64 anni.

Fa registrare il segno positivo anche Twitter: +5%. Passa in un anno dal 18% al 23%. La fascia di età in cui è molto popolare è quella compresa tra i 18 e i 29 anni (37%). Bene anche quella compresa tra i 30 e i 49 anni (25%). Ma il vero problema, quello che più volte abbiamo evidenziato, e che anche la ricerca rileva, è proprio il coinvolgimento. In un anno questo dato cala del 10%. Infatti erano il 46% gli utenti che lo scorso anno sostenevano di usarlo e di interagire con esso almeno una volta al giorno, sono invece nel 2014 solo il 36%. Di fronte a questi dati, un portavoce di Twitter li ha definiti “ridicoli e sbagliati”, sostenendo che invece a loro risulta un dato del 48%. Insomma, il problema esiste ed è ormai inutile negarlo, questa è la verità.

Cresce anche Pinterest, in un anno passa dal 21% al 28% e le donne continuano a preferirlo (42% contro il 13% degli uomini). Ed è l’unico social network preferito, più o meno, da tutte le fasce di età: 18-29 anni (34%), 30-49 anni (28%), 50-64 anni (27%), oltre 65 anni (17%).

Questo un po’ il resoconto della ricerca che potete consultare per intero sul sito Pew Research – Social Media Update 2014.

Allora, che ne pensate?

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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