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Expo 2015, dopo un mese sui social se ne parla tanto e bene

Blogmeter diffonde i dati delle discussioni sui social media relativi al primo mese dell’Esposizione Universale a Milano. Ebbene, di Expo 2015 se ne parla molto sui social e cresce il sentiment positivo. I canali più utilizzati sono Twitter, Facebook e Instagram.

Di Expo 2015 se parla sempre di più e sempre meglio. E’ quello che emerge dai dati dell’Osservatorio Expo 2015 Milano, curati da Blogmeter. Il primo mese sui social media è da considerarsi più che positivo, dopo un periodo non certo entusiasmante, e si sono riconfermate le impressioni positive dei primi giorni. Tutti i dubbi legati al successo dell’Esposizione che, prima dell’inizio erano una tra le criticità relative ad Expo, sono stati quasi spazzati via e sostituiti da tanti messaggi positivi rispetto al successo dell’Esposizione Universale di Milano. I temi sui social media che hanno catturato maggiormente l’attenzione degli utenti sono stati  l’Albero della Vita e il Padiglione Italia, a cui la maggior parte dei post e tweet sono dedicati. Da registrate molta partecipazione ed entusiasmo anche per il #MatchForExpo, la partita di calcio giocata il 4 maggio e promossa da Fondazione Pupi, la onlus dell’ambassador di Expo 2015, Javier Zanetti. È suo tra l’altro uno dei tweet più retwittati, con il quale ha ringraziato tutti i sostenitori dell’iniziativa.

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E i canali più utilizzati in questo primo mese sono stati Facebook, Twitter e Instagra. Vediamo qualche dettaglio.

Expo 2015 su Facebook

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Durante il mese di maggio, quindi il primo mese di esposizione, il profilo Facebook di Expo 2015 ha conquistato quasi 250.000 nuovi fan e circa 1,36 milioni di interazioni, il 75% in più rispetto ad aprile anche grazie a un ritmo di pubblicazione contenuti più che raddoppiato da parte dell’account, che ha raggiunto una media di circa 39 post pubblicati al giorno. I contenuti che sono risultati più coinvolgenti spaziano da immagini relative all’inaugurazione, #TheOpening, in particolare l’accensione dell’Albero della Vita, a notizie provenienti dal sito espositivo che vengono categorizzate con hashtag tematici: ad esempio #expofacile, l’hashtag con cui vengono raccolti tutti i post che fanno riferimento all’accessibilità del sito espositivo, o #progettoscuola, il programma educativo che Expo 2015 dedica a tutte le scuole italiane per favorire l’approfondimento di tematiche legate all’alimentazione e promuovere l’utilizzo di nuove tecnologie all’interno della scuola.

Expo 2015 su Twitter

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Su Twitter, nonostante i numeri siano inferiori rispetto a quelli di Facebook, sono state raggiunte performance molto interessanti. Dall’inizio di maggio infatti sono stati 72.600 gli utenti che hanno iniziato a seguire il profilo di Expo 2015 Milano, permettendo dunque di raggiungere 216 milioni di total impressions. Altrettanto numerosi sono i tweet pubblicati quotidianamente (più di 94 al giorno). Per quanto riguarda le interazioni, il picco è stato raggiunto in occasione dell’inaugurazione (48.400), giorno in cui il tweet più coinvolgente è stato quello relativo alle Frecce Tricolori.

Expo 2015 su Instagram

Dai dati relativi a Instagram si osserva una grande crescita del profilo: le interazioni raccolte a maggio sono infatti circa 1,3 milioni, quasi tre volte quelle totalizzate ad aprile. Mediamente sono 11 le foto pubblicate ogni giorno e tra le più coinvolgenti spiccano quelle che ritraggono l’Albero della Vita, sebbene protagonista indiscusso del profilo Instagram di Expo2015milano rimanga il cibo in tutte le sue sfaccettature, grazie anche all’iniziativa #WeEatTogether, lanciata da WeWomenForExpo che invita gli utenti a condividere su Instagram foto sull’importanza del cibo nella quotidianità.

Allora che ne pensate di questi dati? E come vedete voi #Expo2015 sui social media?

 

 

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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